Qual è l’ora migliore per dormire durante il giorno
Nonostante le differenze individuali, la maggior parte delle persone ha lo stesso orologio biologico.
La maggior parte delle persone ha sonno dall’1 alle 4 del mattino, il picco di energia è tra le 10 e le 13, e dopo pranzo – dalle 13 alle 16 – molte persone si riaddormentano.
Quest’ultimo intervallo è ideale per il sonnellino diurno.
In un esperimento è stato confermato che se ci si sdraia per 20 minuti alle 14.00, l’umore, il benessere e le prestazioni mentali saranno molto migliori rispetto a chi fa lo stesso a mezzogiorno.
Per quanto riguarda le pause successive, anch’esse vi terranno svegli, ma potrebbero avere un impatto negativo sull’addormentamento notturno.
Se i sonnellini diurni possono essere dannosi
È stato dimostrato che i sonnellini diurni prolungati non sono particolarmente benefici. Ad esempio, una meta-analisi di sette studi con dati relativi a 98.000 persone ha calcolato che le persone che dormivano regolarmente più di 60 minuti durante il giorno avevano un rischio maggiore di mortalità generale rispetto a quelle che si appisolavano per meno tempo.
Un altro studio scientifico ha rilevato che i sonnellini diurni di oltre un’ora aumentano il rischio di diabete di tipo 2 del 31{5ffac15d919b414dbab1171344ddd2cbd5044ecefbb7bff4dbe2ece52747a306}.
È probabile che l’abitudine di riposare dopo pranzo non sia di per sé dannosa, ma solo un’indicazione che qualcosa non va nell’organismo. Quindi, se non potete fare a meno di 1-2 ore di sonno pomeridiano, forse è il caso di consultare il vostro medico di famiglia per escludere possibili condizioni di salute.